Quali sono le piccole Cicladi?
In un mare favoloso come quello della Grecia, le prime mete che ci vengono in mente per una vacanza sono sicuramente Santorini o Mykonos, le perle delle Cicladi.
In realtà le isolette sono tantissime, e le piccole Cicladi sono delle vere chicche per chi ricerca una vacanza in mete più isolate, dove il turismo di massa non è arrivato, e dove si respira l’atmosfera greca più genuina.
Iraklia, Koufonissi, Donoussa e Schinoussa, le quattro isole delle piccole Cicladi.
Nomi sconosciuti alla maggior parte di noi.
Vi invito a curiosare sulla pagina facebook di Kalimera – la vera Grecia, per ammirare gli scatti di questi luoghi, che sono sicura vi faranno venire voglia di partire.
Koufonissi:
è l’isola considerata più “turistica”, anche se piccola; un mare top, piccole strutture alberghiere, oltre alle classiche taverne greche, qualche negozio di souvenir ed una semplicità genuina che conquista. Ideale per chi vuole star lontano dal caos della vita notturna di Mykonos, o dalla calca di Santorini. Koufonissi è quiete, un gustoso souvlaki, piccole calette e mare trasparente.
Fanos beach, Gala beach e Devil’s eye, la piscina naturale che ricorda la forma di un cuore, sono tra le spiagge più note, così come quelle vicine alla Chora, il villaggio principale su cui si affacciano baie stupende.
Nota bene le spiagge qui non sono attrezzate con lettini e ombrelloni, neanche quelle degli alberghi. Sono presenti alcuni hotel di categoria quattro stelle, affittacamere e piccoli alberghi non lontani dal mare.
Schinoussa:
qui il mare è una meraviglia, oltre dieci spiagge in una manciata di chilometri, per l’esattezza nove chilometri quadrati la dimensione di questa piccola isola. La Grecia autentica, quella che regala tramonti mozzafiato, colori e sapori tipici.
Degne di nota la baia di Almyros, con le sue acque cristalline, e la possibilità di soggiornare in un hotel fronte mare per godere appieno della meraviglia del paesaggio (immagino svegliarmi con il rumore delle onde!).
Su queste piccole isole è ancora molto radicata la religione, ed è piacevole assistere alla festa della Madonna, che si tiene il 15 di agosto, tra musiche, balli, cibo e buon vino.
Iraklia:
è un’isola delle piccole Cicladi tra le più isolate, poco conosciuta, tranquilla e silenziosa, ma in termini di chilometri è anche la più grande. Poche spiagge ed un’unica strada dove si trovano taverne e qualche negozio. Un luogo ideale per chi cerca davvero il dolce far nulla. Fondali poco profondi e acqua trasparente fanno del mare delle piccole Cicladi un vero spettacolo. Non lontana da Ios, ha due villaggi Agios Georgios e Panagia, il capoluogo e Livadi, con le rovine di un castello veneziano sulla sommità della collina.
Donoussa:
l’isola più impegnativa da raggiungere, ed essendo la più lontana rispetto alle altre, questo la rende decisamente la più tranquilla. Il centro è Stavros, il porto dell’isola; un solo villaggio, nessuna auto da noleggiare. Si sceglie Donoussa per il suo silenzio, per la sua semplicità. Qui si cammina, si esplora, con lentezza. L’offerta alberghiera è ridottissima, poche camere molto semplici.
Come arrivare alle Piccole Cicladi.
Situate nel tratto di mare tra Naxos e Amorgos, si arriva alle piccole Cicladi con un volo per Mykonos o Santorini, e da lì si parte in aliscafo diretto per Koufonissi. L’unica isola raggiungibile direttamente e su cui si dovrà far necessariamente scalo per raggiungere il resto dell’arcipelago.
Attenzione agli orari dei voli con cui si atterra, perché i tempi per raggiungere il porto, soprattutto in alta stagione, sono lunghi e caotici, pertanto è bene valutare di atterrare con un largo anticipo rispetto all’orario di partenza dell’aliscafo dal porto.
Altrimenti sarà necessaria una notte di transito a Santorini o Mykonos, prima della partenza verso le piccole Cicladi.
Anche dal porto di Atene si possono raggiungere le piccole Cicladi, il viaggio è più lungo, ma c’è una buona scelta tra traghetti e aliscafi che dal Pireo raggiungono Schinoussa, Iraklia e Koufonissi.
Perchè scegliere una vacanza nelle Piccole Cicladi?
Ovviamente per la tranquillità, ma anche e soprattutto per un contatto vero con gli abitanti, pochissimi, del luogo. La maggior parte delle persone anziane parla solo greco, ma la loro accoglienza è sempre solare e gentile. Un’immersione nella natura, nella pace di luoghi che sembrano sospesi nel tempo, così lontani da quel turismo di massa che sta fagocitando il mondo.
@Photocredit: su concessione di Kalimera La Vera Grecia tour operator.
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