Menu
Diari di Viaggio / Europa / Portogallo

Itinerario di viaggio alle Isole Azzorre: 10 giorni on the road

itinerario-auto-isole-azzorre-cosa-vedere-quali

Itinerario di viaggio alle Isole Azzorre: 10 giorni on the road tra le isole più belle dell’arcipelago portoghese.

Le Isole Azzorre sono una meta poco conosciuta, soprattutto dal turismo italiano. Uno di quei luoghi ideali per chi ricerca una vacanza in un luogo insolito e soprattutto lontano dal caos e dal turismo di massa.

Le Isole Azzorre sono isole vulcaniche portoghesi, situate nell’Oceano Atlantico.

Le isole sono nove: Saõ Miguel e Santa Maria, le più orientali, Sao Jorge, Pico, Fayal, Terceira e Graciosa sono le isole più centrali, le più consigliate per turismo ed infine quelle più a ovest, Flores e Corvo, un po’ meno frequentate proprio perché più lontane.

Nel definire un itinerario di viaggio alle isole Azzorre è bene tener presente che non ci sono voli diretti per raggiungerle, ma si deve fare scalo a Lisbona. È consigliato quindi valutare un paio di notti per visitare la capitale portoghese e ripartire per la prima delle isole che si vuole visitare.

Come fare per organizzare al meglio un itinerario di viaggio alle Isole Azzorre?

Itinerario di viaggio alle isole Azzorre: 10 giorni on the road

Con dieci giorni a disposizione bisogna prima di tutto fare una scelta tra le isole che si vogliono visitare. Il tempo a disposizione non è molto, quindi consiglio non più di tre isole. Se invece il tempo a disposizione è superiore ai quindici giorni, allora è fattibile valutare un itinerario che tocchi anche quattro/cinque isole dell’arcipelago.

Il viaggio on the road prevede il noleggio auto, voli interni ed alcuni spostamenti anche a mezzo traghetto.

Qui di seguito trovate i consigli per un itinerario di viaggio alle Isole Azzorre tra Terceira, Saõ Miguel e Pico.

Due o tre notti di soggiorno a Terceira, che si raggiunge con volo diretto da Lisbona. Noleggio auto per andare alla scoperta dei suoi luoghi più iconici, come la Caldera de Guilherme Montz e le grotte di Algar Do Carvao scavate da antiche colate di lava; numerose le piscine di mare protette dalle onde dell’oceano.

Volo interno da Terceira a Saõ Miguel, dove una volta atterrati si noleggerà nuovamente l’auto. Consiglio un soggiorno di tre notti. Il capoluogo Ponta Delgada è una vivace città ricca di musei, monumenti ed un caratteristico centro storico ed una zona moderna. Particolari alcune zone dell’isola per i suoi paesaggi incantati, come i laghi delle Sete Cidades, la Lagoa do Fogo, il Parco nazionale Terra Nostra e Furnas con le manifestazioni vulcaniche di geyser e fumarole.

Da non perdere i pittoreschi villaggi di Velas e Calheta ed i panorami dell’isola, verdissima.

consuelente-turistico-monicasauna

Le Isole Azzorre sono infatti una meta ideale per chi ama la natura, i luoghi a tratti selvaggi, come lo è Saõ Miguel; la possibilità di una vacanza attiva tra trekking, mountain bike, on the road in auto, visita di villaggi, whale watching e panorami incredibili. Non è sicuramente una destinazione per chi ricerca una vacanza in relax.

Da Saõ Miguel si prosegue il viaggio diretti a Pico: l’isola più alta di tutte le Azzorre raggiungendo con il vulcano omonimo i 2.350 sul mare (massima elevazione del Portogallo). È stata l’isola per eccellenza per la caccia alle balene e ai capodogli dell’Atlantico: poi dopo la proibizione della caccia, ha riconvertito tutte le attrezzature in Musei del mare, dandosi alla coltivazione di piantagioni di vite e di un ottimo vino locale. La salita al Pico è abbastanza impegnativa, ma il panorama dall’alto è eccezionale.

Da Pico inoltre partono i traghetti giornalieri per la vicina Fayal che si può visitare con un’escursione giornaliera.

Nell’organizzare un itinerario di viaggio alle Isole Azzorre sono tante le varianti da tenere in considerazione:

-l’orario del volo da e per Lisbona, perché possono essere necessari pernottamenti sia in andata che in ritorno sulla capitale, prima del rientro in Italia;

-gli orari dei voli interni;

-la capacità alberghiera, che non è molta, quindi è bene muoversi con largo anticipo.

Oltre agli hotel, che sono semplici e dislocati nell’aree più urbanizzate, il consiglio sul dove dormire alle Isole Azzorre sono le tipiche case rurali, per vivere appieno la meraviglia di questi luoghi.

Meta ideale in primavera, e soprattutto in estate, le Isole Azzorre custodiscono un fascino autentico, ricco di bellezze naturali da scoprire con un turismo eco-sostenibile.

@photocredit: foto Isole Azzorre by unsplash.com / foto app by Trackontrip

No Comments

    Leave a Reply