Vacanza a Paros, consigli su cosa vedere e dove dormire in quest’isola greca delle Cicladi.
Per anni è stata una meta un po’ offuscata dalle più note Santorini e Mykonos, ma negli ultimi tempi Paros è diventata una delle isole Cicladi più gettonate per una vacanza, soprattutto per chi ricerca una meta più tranquilla e a contatto con la natura.
Spiagge e mare sono i protagonisti di questa vacanza a Paros, ma tante sono le cose da vedere sull’isola, che regala panorama incantevoli e posticini dove dormire perfetti per chi sogna una vacanza romantica. Iniziate ad immaginare la vostra vacanza a Paros curiosando tra gli scatti fotografici di Kalimera – la vera Grecia, vi verrà davvero voglia di partire all’istante.
COME ARRIVARE A PAROS:
Innanzi tutto per arrivare a Paros dovete considerare che non c’è un aeroporto con collegamenti diretti dall’Italia. Bisogna fare scalo a Santorini o Mykonos, e da lì prendere un traghetto o aliscafo veloce. Tra le due Mykonos è più vicina e si raggiunge Paros in circa quarantacinque minuti di barca veloce. Oppure potete atterrare ad Atene, visitare la città e pernottare un paio di notti e poi con un volo diretto o un traghetto raggiungere l’isola.
Paros è infatti perfetta per una vacanza combinata tra le isole greche.
Potete valutare un soggiorno di qualche notte a Paros per poi spostarvi a Naxos e a Mykonos prima di rientrare casa. Come sempre valutate con accortezza i vostri orari di partenza e rientro del volo per organizzare al meglio il trasferimento per Paros.
COSA VEDERE A PAROS:
La vostra visita di Paros inizia noleggiando un’auto o uno scooter, indispensabili per visitare l’isola. Si parte da Naoussa, cuore di Paros, incantevole. Casette bianche, piccoli ciottoli tra le stradine che portano al mare; un tripudio di bouganville. Bar, negozi di souvenir e le tipiche taverne greche, Naoussa è un piccolo gioiellino che non vi stancherete di vedere più volte durante la vostra vacanza a Paros.
Naoussa è il cuore pulsante dell’isola, anche se non ha la movida di Mykonos e in bassa stagione è decisamente tranquilla. Il porto di Naoussa è ancora dedicato alla pesca, e non sarà inusuale imbattervi in polpi stesi al sole lungo le strade. Autentica e romantica, Naoussa è davvero una chicca.
Parikia ed il suo porticciolo; piccolo paesino perfetto per un aperitivo al tramonto e spesso scelto come base da cui partire per visitare l’isola, e non mancano indirizzi carini dove dormire. Per ammirare il panorama consiglio di salire sulle mura del Kastro dal lato del lungomare, e visitare poi vicino al castello la chiesa di Agios Kostantinos.
Fate una sosta anche a Marpissa, colorata e molto carina e a Piso Livadi, dove tra l’altro si trova la sua spiaggia considerata tra le più belle al mondo per chi pratica windsurf.
Lefkes è l’antica capitale dell’isola, un paesino davvero suggestivo situato nel centro dell’isola. Un po’ come Pyrgos a Santorini, quei luoghi che sembrano sospesi nel tempo e che meritano una visita. Piccoli negozi tipici, casette bianche e finestre azzurre, oltre ad un bel giallo accesso a cornice di porticine e finestre nella piccola piazzetta.
SPIAGGE DI PAROS:
Tante le spiagge di Paros da visitare, dove stendersi al sole e dove praticare sport.
Golden beach è tra le spiagge più famose di Paros; una spiaggia attrezzata con mare limpido e trasparente, molto frequentata soprattutto da chi pratica sport acquatici come kite e windsurf.
Mare turchese limpido e spettacolare se andate in spiaggia a Loladonis, una costa rocciosa ed un mare decisamente top. Si prosegue lungo la costa sud di Paros dove le spiagge sono una più bella dell’altra, tra piccole calette e mare trasparente.
Le piscine naturali di Kolymbithres, una piccola baia con insenature di sabbia non lontana da Naoussa. Monastiri è una delle spiagge riparate dal vento, molto selvaggia e rientra nel parco naturale di Paros.
Tra le spiagge più note di Paros c’è sicuramente Santa Maria, una parte attrezzata ed una libera, frequentata da chi ama cimentarsi con il surf; è la spiaggia più grande dell’isola con fondale basso, quindi ottima anche per i bambini.
A nord di Naoussa si trova invece la spiaggia di Agios Anargyri, con acqua color smeraldo e lettini perfetti per stendersi al sole; da non perdere anche la spiaggia di Laggeri con la sua sabbia finissima.
Spostandosi nella parte est dell’isola, proprio di fronte alla vicina Naxos, si trovano altre spiagge bellissime di Paros nell’area di Piso Livadi, una più bella dell’altra.
Tra le cose da vedere a Paros, oltre ai villaggi e alle spiagge, è bene programmare un’intera giornata alla scoperta della vicina Antiparos che si raggiunge in poco meno di un quarto d’ora con il traghetto. Un piccolo gioiellino delle Cicladi davvero da sogno.
DOVE DORMIRE A PAROS:
Sono tanti gli indirizzi dove dormire a Paros, a seconda del budget e della tipologia di sistemazione che si vuole valutare.
Vi segnalo tre indirizzi dove dormire sull’isola:
- Angelina Studios, un appartamento a gestione italiana nel cuore di Parikia a due passi dal porto e dalla spiaggia di Livadia. In tipico stile cicladico, con appartamenti semplici ed accoglienti vista mare.
- Bohemian Luxury boutique hotel a Naoussa: un’oasi per soli adulti nel cuore di Naoussa a pochi metri dal porto veneziano e dal castello. Una terrazza panoramica ed una piscina dove crogiolarsi in attesa del tramonto. Camere di un bianco immacolato, alcune vista mare. Ottima struttura.
- Mythic Exlusive Retreat: sognate un luogo romantico dove dormire a Paros? Magari per la vostra luna di miele in un’isola greca? Ecco la risposta. Questo incantevole hotel da cui ammirare tramonti mozzafiato è l’indirizzo perfetto per soggiornare a Paros. Una piscina a sfioro, un ristorante in loco e la possibilità di noleggiare le biciclette per esplorare i dintorni.
Sul quando andare in vacanza a Paros come sempre io consiglio, se possibile, di andare tra maggio e giugno o settembre, quando il caos abbandona l’isola. Romantica e autentica è una meta indicata per le coppie, ma anche a chi ama una vacanza attiva e vuole abbinare più isole greche nel suo viaggio alla scoperta delle Cicladi.
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