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Diari di Viaggio / Dove dormire / Grecia

Dove dormire a Santorini: Oia, Fira o Kamari

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Dove dormire a Santorini.

E’ la prima cosa che mi sono chiesta (e che mi avete chiesto in tanti) una volta acquistato il volo aereo per Santorini (tra l’altro pagato circa 90 euro andata e ritorno!).

Premessa. Ho scelto Santorini come meta per un mini break di cinque giorni, ma con poco interesse per il mare, che qui non è un granchè così come le spiagge, tutte vulcaniche.

Nella scelta sul dove dormire a Santorini ha quindi inciso la mia idea di itinerario per vedere il più possibile, soprattutto le cittadine più note con il loro bianco e blu: Oia, Fira, Firostefani, Imerovigli.

SANTORINI – DORMIRE A OIA

Dormire a Oia (che si pronuncia Ià), è stata una soluzione decisamente intelligente anche se solo per una notte.

Oia è, nell’ordine, caotica, molto cara, invasa dai crocieristi, a tratti asfissiante.

Ecco perché ho preferito dormire una notte in loco, per godermi Oia dopo il tramonto, quando le orde di turisti e crocieristi la abbandonano, e poi all’alba, alle 7 del mattino quando il sole è già alto, ma non ancora così forte da permettere di salire e scendere qualche gradino in più.

Dormire a Oia vi permette infatti di viverla al meglio, di scattare fotografie in diversi momenti della giornata (anche se al tramonto sarà dura scattare fotografie decenti), ma soprattutto, se puntate la sveglia all’alba, potrete ammirare tutta la sua bellezza in assoluto, o quasi, silenzio.

Ho optato per una sistemazione centralissima, l’hotel Aethrio, un tre stelle davvero molto bello in stile villaggio greco, un tripudio bianco/azzurro perfettamente inserito nella cornice di Oia.

Le camere sono in realtà dei monolocali molto grandi, con il classico arredo greco in legno. Unico neo, ma per me è stato un po’ un disagio (a causa di un mio problema di salute), l’altissima umidità nelle stanze a piano terra che sono di fatto stile “grotta”.

Al mattino mi sono svegliata con capelli e vestiti incollati addosso da un’umidità davvero alta, pur avendo utilizzato il deumidificatore e l’aria condizionata per smorzare un po’ l’aria nella stanza.

Colazione in stile greco ottima e abbondante, una piscina, una terrazza vista mare ideale al tramonto e personale cordiale e sorridente. Il tutto ad un prezzo non propriamente economico, ma per Oia a mio avviso lo è stato. 80 euro a testa a notte, colazione inclusa.

Voto 8.

Abbiamo raggiunto Oia dall’aeroporto con il transfer organizzato con Santorini Transport, ma nel caso molti hotel propongono un loro transfer privato. Da Oia a Fira invece ci siamo spostati a bordo del pullman, nuovo, comodo e pulito, pagando 1,80 euro a persona.

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SANTORINI DORMIRE A FIRA

Dopo la prima notte trascorsa a Oia, l’idea iniziale era quella di dormire nell’altra cittadina spettacolare arroccata sulla Caldera, ovvero Fira (o Santorini appunto).

Un dedalo di vie che salgono e scendono a picco sul mare, tra hotel e ristoranti di lusso, boutique, caffè e gelaterie. Tra terrazze incredibili, ed un panorama spettacolare.

La ricerca di un hotel a Fira ha però evidenziato tariffe alte, strutture datate, o molto lussuose e quindi inavvicinabili. Oltre al discorso prettamente logistico, ovvero, non pernottare in un hotel che richiede mille mila scalini da fare con le valige al seguito.

Così alla fine abbiamo scelto un hotel molto carino a circa 10/15 minuti a piedi da Fira, l’hotel “Angel studio Dalhia collection” , un piccolo albergo cono circa dieci camere situato a Karterados, proprio di fronte alla fermata degli autobus.

La location non è un granchè, nel senso che a Santorini o si opta per un hotel vista mare o vista caldera, oppure ci si ritrova in stradine deserte, o in mezzo ad altri hotel. In questo caso la piscina dell’albergo si affaccia su un parcheggio, il che non è proprio l’ideale, ma di fatto per noi è stata la base per dormire tre notti, e il buon rapporto qualità prezzo si è rivelato ottimo. 40 euro a testa a notte, colazione inclusa.

La location non era tra i requisiti che cercavamo, considerato appunto che ci siamo stati solo per dormire e gustare una colazione super cicciosa.

Le ragazze che lavorano lì sono splendide, sempre con il sorriso, pronte a dispensare consigli, suggerimenti su dove mangiare e come muoversi, un succo di frutta fresco mentre sei in piscina a prendere il sole, e colazione con torte fatte in casa.

Camera moderna, bagno immenso, e addirittura un souvenir come regalo il giorno della partenza.

Voto 8 perché l’hotel è davvero molto curato e loro sono splendide! L’ospitalità greca è stata favolosa.

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SANTORINI DORMIRE A KAMARI

Ecco a Kamari io proprio non ci volevo dormire.

E’ una meta che propongo spesso ai miei clienti, soprattutto ai giovani, alle famiglie, a chi sceglie Santorini come meta per le vacanze di mare, ma io l’ho volutamente evitata.

La passeggiata lungo mare, di circa tre chilometri, è un susseguirsi di ristoranti e bar che di greco non hanno nulla; di negozi di souvenir ed alberghi fronte mare.

La nota positiva è che le spiagge attrezzate con lettini e ombrellone sono free, ma viene richiesto di consumare al bar/ristorante.

Da Kamari però, se si vuole visitare l’isola, è necessaria l’auto a mio avvisto, perché è distante da Oia essendo situata verso la costa opposta in direzione sud.

Idem per andare verso la punta dell’isola per vsitare Akrotiri e le spiagge White e Red beach, è consigliato il noleggio di auto o scooter o quad.

Kamari mi ricorda un po’ Rimini (non in negativo per carità), ma è zeppa di turisti italiani, e di quella Grecia che io volevo tanto vedere non ha nulla, ecco perché l’ho scartata.

Di fatto però, qui si trova un alto numero di alberghi per ogni budget, appartamenti, resort, ed è perfetta per chi vuole fare anche un po’ di vita di mare. Il Kamari beach hotel è un ottimo indirizzo, con alcune camere vista mare ed una grande piscina.

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Oltre a chiedermi dove dormire a Santorini, in molti mi hanno chiesto come ci siamo spostati sull’isola.

La scelta degli hotel è stata fatta anche in base all’itinerario logistico per visitare Santorini, non volendo noleggiare né auto né scooter o quad.

Il noleggio auto è caro, a giugno circa 40/50 euro al giorno, ma tra traffico, strade buie e parcheggi inesistenti, io non lo consiglio. Meglio optare per scooter o quad potendo appunto parcheggiare con più facilità, specialmente nelle zone di Fira, Oia, Firostefani e Imerovigli.

Noi abbiamo preferito muoverci in pullman/ local bus, perché le località scelte da visitare sono tutte raggiungibili dai mezzi locali in modo facile e veloce.

Il fulcro di tutto è a Fira, nella piazza centrale da dove partono i pullman per tutte le direzioni dell’isola, e dove si fanno appunto i vari cambi.

Da Oia a Fira in pullman, incluse le fermate locali, sono circa 20 minuti di bus al costo di 1,80 euro a persona. Ogni volta che si cambia pullman si paga nuovamente il ticket sempre di 1,80 euro. Il ticket si paga a bordo.

Da Fira a Kamari sono circa 10 minuti di bus, mentre da Fira a Pyrgos, prendendo il pullman in direzione Perissa, sono circa 15 minuti di bus lungo le strade che si inerpicano in salita.

In totale in quattro giorni di spostamenti a bordo dei pullman abbiamo speso circa 21 euro totali a coppia.

Da Fira all’aeroporto si può inoltre valutare il bus locale, a seconda del vostro orario di partenza del volo, oppure rivolgervi a Santorini transport o chiedere all’hotel dove soggiornate (come abbiamo fatto noi) di organizzare un transfer privato.

Dal nostro hotel a Karterados si raggiunge Fira lungo la strada, con marciapiede, in circa 10/15 minuti. Ci sono bar, ristoranti, mini market, e la zona è tranquilla e sicura anche di notte. Da Fira poi abbiamo raggiunto Firostefani e Imerovigli per il tramonto a piedi, lungo scalini e stradine panoramiche con vista mozzafiato sulla caldera.

Santorini è meravigliosa, anche se affollata, a volte troppo, ma regala scorci unici ed era la Grecia che tempo volevo rivedere. Il guaio è che se non viene organizzato con molto anticipo, è un viaggio decisamente costoso in estate.

QUOTA VIAGGIO PER 5 GIORNI A SANTORINI

Prenotando i voli e gli hotel largo anticipo abbiamo speso circa 290 euro a testa per 4 notti, volo diretto da Milano Malpensa con Easyjet circa 90 euro e il resto per gli hotel. I transfer hanno tariffe fisse intorno ai 20 euro a coppia dall’aeroporto a Fira e viceversa.

Lo so, a molti 4/5 giorni possono risultare pochi per una meta come Santorini, ma in questo periodo lavorativo non potevo concedermi di più. Diciamo che organizzando un po’ le tappe unitamente ad una giornata di mare, si possono vedere molti dei luoghi più noti e favolosi di Santorini.

In questo post il nostro itinerario e cosa vedere in cinque giorni sull’isola.

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