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A volte Parigi e l’amore non bastano

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“A volte Parigi e l’amore non bastano”

E’ il titolo del mio romanzo.

Fatico ancora a crederci e a dirlo ad alta voce, ma è proprio così. Ho scritto un libro, un romanzo rosa (direi in tutti i sensi vista la magnifica copertina illustrata da Martina Guida).

Ho scritto un libro perchè era tempo di farlo.

Un piccolo grande sogno che ho nel cassetto da una vita, una di quelle cose che ripetevo già a mia mamma all’età di nove anni, “io scriverò un libro un giorno sai!”. Certo non mi aspettavo di far passare così tanto tempo, ma tra sogno e realtà c’è sempre un abisso e a volte i sogni rimangono tali.

Ho scritto un libro in un anno buio e difficile, il 2020, non solo per la pandemia. Il mio lavoro nel turismo in stand-by, il lockdown chiusa in casa, i mille mila pensieri che affollavano la mia testa dopo tutto quello che stavo passando. Banale dirlo, ma è stato terapeutico.

Non nascondo che per certi aspetti non è stata una passaggiata. Per scriverlo sono andata a scavare nei ricordi, quelli belli e preziosi, ma poi sono andata alla ricerca di quelle emozioni nascoste, quelle che fanno ancora male, quelle che sono letteralmente uscite fuori dalla penna prima e sul pc poi e ora sono parte di questa storia.

“Incespichi e ti alzi. E, se sei fortunato, lo fai a Parigi” – Amy Howard
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In “A volte Parigi e l’amore non bastano” c’è tanto di me nella protagonista, Beth. Ci sono i miei sogni, le mie ambizioni, le mie insicurezze, il mio essere sempre in equilibrio tra ciò che sono e ciò che vorrei essere. Una storia semplice, d’amore, con qualche clichè e i miei ricordi di Paris, quella che chiamo la mia seconda casa, la città dove mi rifugio e dove stranamente torno a respirare. Dove mi sento leggera.

Una storia che sentivo di dover scrivere, perché a volte per raccontare una storia bisogna viverla.

A chi mi chiede “Perchè hai scritto questo libro?” rispondo:

Mi sono ritrovata a fare i conti con i miei sogni e con un grande peso sul cuore. Un’amica mi ha detto “Ci sono due tipi di persone, quelle che si crogiolano e piangono sul divano, e quelle resilienti. Tu sei la seconda”. Ho pianto anche io sul divano, poi ho preso tutto quello che mi portavo dentro e l’ho affidato a Beth, a Christian e a testa color caffè, ed è nata una storia.

Il libro è disponibile in tutte le librerie e negli store on line di Amazon e librerie on line come Feltrinelli, Mondadori, e sul sito della casa editrice.

Forse il segreto per guarire le ferite non è il tempo, forse il segreto è tirare fuori tutto ciò che ci appesantisce l’anima, farci due chiacchiere come si deve e poi, via, lasciare indietro e proseguire a testa alta. – A volte Parigi e l’amore non bastano –

Qualche curiosità sul mio romanzo

In questo libro fanno da sfondo delle care amiche, e per alcune ho mantenuto il loro vero nome. Ogni personaggio rappresenta qualcuno che ho incontrato, che ho avuto e che ho a fianco, qualcuno che è uscito dalla mia vita e qualcuno che è entrato in punta di piedi ed ora è ancora qui.

E’ stato “semplice” per me scegliere di scrivere un romanzo rosa; sono una romantica, parlo d’amore e credo nell’amore, ma non è stato affatto facile affidare ai protagonisti del libro i miei pensieri, le mie paure. Un conto è scrivere nero su bianco i miei pensieri in questo blog, un altro è scrivere un libro che mi auguro in tanti leggeranno.

Spero che dietro alla semplicità della mia scrittura, dietro ai clichè parigini che non potevano mancare, “A volte Parigi e l’amore non bastano” possa toccare un pochino il cuore. Una storia che può leggere l’amica, la mamma, la sorella, chi è in cerca del grande amore, chi sogna una famiglia, chi ama Parigi, chi ha la testa tra le nuvole; chi ama, chi è innamorato, chi non si vergogna di sognare il principe azzurro, chi cerca un libro leggero per svagarsi…chi mi conosce, e chi ha piacere di conoscermi un po’ di più.

“A volte Parigi e l’amore non bastano”.

E per finire, ringrazio le preziose lettrici che hanno dedicato del tempo prezioso alla lettura del romanzo, lo hanno recensito e mi hanno accolta nel mondo delle book blogger con un calore incredibile. A loro un ringraziamento speciale, perché il supporto di chi ama leggere è prezioso e importantissimo per un’autrice emergente come me. Qui sotto alcune immagini di recensioni che si trovano su Instagram e sui blog delle lettrici.

Grazie.

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