Menu
Diari di Viaggio / Europa / Francia

Visitare Antibes in Costa Azzurra, tra mercatini dell’antiquariato e spiagge.

itinerario-costa-azzurra-weekend-antibes

Visitare Antibes in Costa Azzurra, tra mercatini dell’antiquariato e spiagge.

Ormai è noto quanto io ami la Costa Azzurra, e avendo la fortuna di vivere a circa due ore di auto da Mentone, ecco che diventa una piacevole meta anche solo per un weekend. Non solo Nizza, Cannes o le località più note, anche e soprattutto Antibes è tra i luoghi che preferisco in Costa Azzurra.

Un tempo villaggio di pescatori, ora uno dei porti turistici più grandi in Europa per il suo numero di posti barca, ma soprattuto è un vivace luogo di villaggiutura, o meta perfetta per un weekend tra mercatini dell’antiquariato e il pittoresco centro storico.

iniziate la vostra visita di Antibes passeggiando tra le vie della città vecchia, tra boutique e ristoranti, librerie e bistrot.

Ma tra le cose che amo della Francia, i mercatini brocante sono un appuntamento imperdibile. In Francia infatti, specialmente in Costa Azzurra e Provenza, la passione brocante, ovvero per i mercatini dell’antiquariato, è davvero molto radicata; esiste addirittura un vocabolario ad hoc dove “chiner” vuol dire andare a caccia di occasioni dai brocanteurs.

Ho avuto la fortuna di trovarmi ad Antibes propio in occasione di un mercatino, ed è stata una fortuna. Lungo la strada costiera che conduce ad Antibes, nella località di Brague (poco dopo Biot se provenite da Nizza), ogni sabato si svolge il gran mercato del Brocante, tra bancarelle all’aperto e altre al coperto, dove le occasioni non mancano. Anche nelle località di Golfe-Juan, lungo il vecchio porto la domenica, a date non fisse, si tengono dei mercatini, così come a Cannes, dove i mercatini del brocante abbondano.

Tra le cose imperdibili da visitare ad Antibes, nel centro medievale si trova il Marché Provençal, presente ogni mattina tranne il lunedì, ed è uno dei mercati più noti in Costa Azzurra. Tra bancarelle di frutta e verdura, profumo di lavanda, di olive, prodotti locali e un’atmosfera tipica che vi porterà ad acquistare le prelibatezze della zona, dalle spezie al miele, tra fiori e piante aromatiche, per me un’oasi di colori e profumi.

La città vecchia di Antibes ci accoglie con i suoi bastioni, il mare limpido e le mura del Museo Picasso nel Castello Grimaldi, dove l’artista nel secondo dopo guerra si rifugiò per creare alcuni grandi capolavori. E quando lasciò Antibes, Picasso lasciò un buon numero di dipinti e creazioni, circa venti tele, ceramiche, sculture, dipinti ad olio e arazzi.

Continuate a gironzolare tra le piccole vie pedonali, che sono un saliscendi di negozi, bazar, bar e ristoranti che in estate sono affollati, ma se venite in Costa Azzurra in primavera o a inizio autunno, Antibes saprà sorprendervi ancora di più.

Tra i luoghi da visitare a Antibes, dedicate del tempo al piccolo Museo Peynet, già proprio lui, il famoso disegnatore noto per i suoi fidanzatini disegnati. Tra vignette, disegni a matita, il museo espone circa trecento opere dell’artista.

Non solo visite culturali, ma anche relax in spiaggia e ad Antibes non mancano le spiagge, tra insenature rocciose, e litorali noti come Cap d’Antibes, Place de la Salis e Place de la Garoupe, quest’ultima tanto amata da grandi personaggi come Hemingway, Fitzgerald e Picasso.

Se avete più tempo a disposizione per un itinerario in Costa Azzurra, consiglio di raggiungere la costa del golfo di Saint Tropez, passando per la piccola cittadina di Port Grimaud. A Saint Tropez il sabato mattina, in place de Lices dove i vecchi del posto giocano alla pétanque (il tradizionale gioco di bocce), si tengono infatti altri mercatini brocante.

Cannes e Nizza, sono altre due mete molto conosciute ed apprezzate, ma consiglio di voltare le spalle al mare e raggiungere Valbonne, un piccolo villaggio con  le casette dalle persiane colorate, cornice di mercatini di antichità dove si trovano anche tradizionali ceramiche e maioliche.

La Costa Azzurra per me sono i tenui colori giallo e pesca delle case, le porticine e le persiane azzurre, la brezza leggera ed il cielo, così turchese come il mare.

E’ il mix tra il lusso di auto, case e barche e le piccole botteghe tradizionali che resistono nel tempo; tra l’aroma di saponette all’olio e alla lavanda, ed il profumo di pesce fresco appena fritto, tra borse di paglia e baguette appena sfornate, il ritmo è lento accompagnato dal canto delle cicale, rotto solo dal traffico di questi giorni che è davvero intenso.

In estate consiglio di organizzare prima un piccolo itinerario di viaggio, soprattutto perchè non è semplice trovare una sistemazione alberghiera in Costa Azzurra ad un prezzo accettabile; inoltre sia l’autostrada, che la strada che costeggia il mare, sono sempre molto trafficate, e in città non è così semplice ed immediato trovare parcheggio. Diciamo che ci vuole un po’ di pazienza, ma il panorama, il mare e l’atmosfera ripagano sicuramente.

No Comments

    Leave a Reply