Prima volta a New York, cosa vedere in cinque giorni.
Ci vuole una premessa prima di iniziare a raccontare della mia prima volta a New York e suggerirvi cosa vedere in cinque giorni a New York.
Ho cominciato ad amarla, come tutti del resto, attraverso i film e le serie tv di cui sono ghiotta. Il primo in assoluto che ricordo è il famoso “Mamma ho perso l’aereo, mi sono smarrito a New York”, una pellicola che mi ha fatto conoscere e sognare sin da bambina una vacanza oltreoceano, ma è con il film “A piedi nudi nel parco” che mi sono immaginata tante di quelle volte a passeggiare per Manhattan.
Il viaggio a New York è stato il mio grande sogno per tanto tempo e quando finalmente ho prenotato (la sera del 1 gennaio), non riuscivo davvero a credere che sarei finalmente volata alla scoperta di una metropoli che è sempre un’icona.
Cosa vedere a New York per la prima volta?
Ad esser del tutto onesta per me il primo impatto appena arrivata, è stato strano.
Sarà perché atterrando all’aeroporto JFK ci vuole un po’ prima di arrivare nel cuore di Manhattan; sarà per via del jet leg, della troppa eccitazione mista a curiosità che avevo, sarà forse a causa delle troppe aspettative che nutrivo verso questa città vista e rivista sul grande schermo, insomma per le prime tre ore a New York ero confusa.
Ho vagato con il naso all’insù senza rendermi veramente conto delle grandi potenzialità che la città è in grado di offrire. Ho passeggiato per Times Square non particolarmente eccitata all’inizio, insomma mi aspettavo di rimanere a bocca aperta e con gli occhi quasi lucidi dallo stupore, invece no.
E poi ho capito. Dovevo cominciare ad assaporare la metropoli con fare meno frenetico, senza consultare la mappa ogni secondo alla ricerca di un palazzo, un monumento ed un museo famoso. Dovevo iniziare a conoscere New York con i miei ritmi, senza correre da un capo all’altro della città, anche se cinque giorni sono davvero pochissimi per visitare Manhattan (ecco perchè poi a New York ci sono tornata e lì mi sono sposata!).
Prima volta a New York, consigli su cosa vedere in cinque giorni:
Normale citare tutti i clichè più turistici che ormai tutti conoscono, ma inutile girarci intorno, se si va a New York per la prima volta queste sono le cose da vedere assolutamente in un itinerario di cinque giorni.
Mi sono così ritrovata a visitare la New York Public Library e tra i suoi corridoi e gli antichi libri che custodisce, ne sono rimasta affascinata. E’ un luogo silenzioso, ricco di storia, ed io che amo le biblioteche mi sarei fermata per ore ad ammirare gli enormi scaffali zeppi di libri.
Mi sono spinta a sud nel Lower Manhattan, tra l’East Side ed i quartieri di “Nolita”, la confusione di Soho, e poi a Chinatown che sta divorando voracemente lo storico quartiere di Little Italy.
E così piano piano mi sono completamente innamorata di New York.
L’emozione più grande è arrivata una volta raggiunto il Ponte di Brooklyn e le lacrime mi hanno colto di sorpresa durante la visita al Museo alla Memoria a Ground Zero, Museo che ripercorre i tragici avvenimenti dell’11 settembre 2001.
L’amore per New York è letteralmente esploso una volta che mi sono ritrovata a Central Park dove, tra runner, partite di baseball e lezioni di yoga, è facile imbattersi in gruppi di ragazzi che cantano e ballano mettendo in luce la loro bravura. Una passeggiata in questo polmone verde fino alla statua che raffigura “Alice nel Paese delle Meraviglie”, nel Conservatory Water, ed una tappa per un pranzetto o uno spuntino nel raffinato ristorante Boathouse.
Le ore trascorreranno in fretta mentre gironzolate a Central Park per questo è bene valutare una visita magari nel pomeriggio, sarà piacevole attendere il tramonto sulla città nel parco.
Il tour turistico è proseguito tra i principali monumenti imperdibili da vedere per la prima volta a New York:
L’ Empire State Building, il Crysler Building, la Top of the rock e la Trump Towers; la St. Patrick Cathedral e le Nazioni Unite con una sosta da “Magnolia Bakery” in Grand Central Station, una nel negozio per bambini FAO Schwarz (che ha riaperto da poco i battenti!) e nello shop M&M’S in Times Square.
Perché in fondo a New York ciò che veramente affascina è poter visitare i luoghi più famosi e sentirsi un po’ come la protagonista di un film.
E alla domanda meglio la vista dall’alto della città dall’Empire State Building o dalla Top of the Rock, io dico assolutamente la seconda! La vista di Manhattan, magari al tramonto, è assolutamente un must imperdibile per chi visita la prima volta la città.
Ammirare la Statua della Libertà è per molti una delle cose imperdibili da fare la prima volta a New York, mentre invece per me non lo era e quindi ho saltato questa escursione. I battelli per Ellis Island partono da Battery Park nel Lower Manhattan, ma è tassativo acquistare con moltissimo anticipo i biglietti se volete proprio accedere all’interno della Statua della Libertà; diverso invece se volete visitare il Museo dell’Immigrazione ad Ellis Island.
Anche una gita fino a Coney Island, raggiungibile in metropolitana, è una cosa carina da fare a New York, ma ahimè i cinque giorni volano in fretta e purtroppo non vi rimarrà tempo per aggiungere anche questa escursione.
Altra tappa da inserire la prima volta a New York è una passeggiata lungo la High Line, una vecchia ferrovia sopraelevata ora riadattata appunto a viale perfetto per passeggiare “sospesi” sopra le trafficate vie di Manhattan. Imboccate l’High Line dal quartiere Chelsea, magari fate prima una tappa golosa al Chelsea Market dove troverete tantissimi corner dove mangiare (incluso un piatto di pasta by Giovanni Rana).
Tra le cose da fare e vedere la prima volta a New York se avete del tempo consiglio inoltre di partecipare ad una cerimonia religiosa ad Harlem, dove i cori gospel sanno davvero incantare.
Mentre per gli amanti dello sport e della musica è bene consultare l’agenda degli eventi in programma al Madison Square Garden prima di prenotare un viaggio. Qui è davvero favoloso assistere ad un concerto o ad una partita di basket, anche se il costo dei biglietti può essere davvero proibitivo. Meno cari i biglietti per le partite di baseball dei New York Yankees.
E se i primi tre giorni del vostro viaggio a New York li trascorrerete in balia delle bellezze di Manhattan, con il naso all’insù tra i grattacieli ad ammirare e fotografare i siti turistici, lunghe camminate e pause golose tra muffin o hamburger, cercate di ritagliare del tempo per almeno un Museo.
Che sia il famosissimo Guggenheim, o il maestoso Moma, New York è forse una delle metropoli che vanta musei favolosi ed imperdibili. E così, mentre vi ritroverete a passeggiare per l’Upper East Side, in cerca di un buon posticino per un brunch, valutate una visita in un museo e non ve ne pentirete.
Consigli di viaggio per la prima volta a New York:
Come per ogni viaggio consiglio di prenotare con largo anticipo il volo aereo, così da trovare buone tariffe specialmente per un volo diretto, anche se ultimamente ci sono davvero ottime proposte a prezzi davvero buoni in molti periodi dell’anno (in primavera, ottobre e novembre per esempio si vola da Milano a partire da 350€ a persona).
Per gli hotel a New York la scelta è praticamente infinita, a seconda del luogo in cui si vuole pernottare.
Si può optare per le tante proposte alberghiere vicine a Central Park, a Madison Avenue e alla Fifth Avenue, ma a mio avviso scegliere un hotel nella zona di Midtown permette di essere in un’ottima posizione per visitare Manhattan. Se si vuole risparmiare un pochino, valutate di pernottare fuori Manhattan, con la metropolitana vi spostate ovunque e riuscite a risparmiare un po’.
Non dimenticate di stipulare un’assicurazione sanitaria, tassativa per i viaggi negli Usa. E se partite con dei bambini, o in ogni caso per sentirvi tranquilli (cosa che faccio sempre io), valutate un massimale di copertura spese mediche molto alto o addirittura illimitato.
Per spostarvi a Manhattan potete gironzolare a piedi, camminerete un sacco, ma i mezzi pubblici sono ovviamente fondamentali, per questo è bene valutare di fare la metro-card per la metropolitana, anzichè pagare ogni singola corsa.
Partite già con un’idea in testa di cosa vedere per la prima volta a New York, perchè una volta arrivati verrete inghiottiti dalla città ovvio, ma create già un piccolo itinerario così da non perdervi i must da vedere in città.
Se avete in mente di visitare molti musei ed attrazioni, valutate se vi conviene acquistare il New York pass oppure no, e se siete golosi, come la sottoscritta, o cercate posticini perfetti dove mangiare qualcosa di buono, segnatevi gli indirizzi così da organizzare il vostro itinerario giornaliero anche in base a dove volete mangiare (per esempio una tappa golosa da “Alice’s tea cup” oppure da “Bubby’s” per un brunch).
New York mi è rimasta nel cuore ed esserci tornata nel periodo natalizio è stato magico!
12 Comments
Antonella
14 Dicembre 2014 at 16:48Io ero andata con l’intenzione di restarci ma, anche se il mese lì è stato una favola, ho capito che non ci vivrei. La solitudine e la tristezza che ho visto nelle persone che ho conosciuto a New York non l’avevo mai vista in nessuna parte del mondo…
I Viaggi di Monique
15 Dicembre 2014 at 11:32In effetti da turista si vede solo il bello che una città sa offrire, poi viverci è tutta un’altra cosa 😉
Antonella
16 Dicembre 2014 at 9:10Già, purtroppo è una cosa che si dice spesso quando si parla di New York, e non pensavo fosse così vera…
I Viaggi di Monique
16 Dicembre 2014 at 9:54Immagino…io ho vissuto 2 anni a Milano e a volte ci si sente soli, è l’effetto delle grandi città dove in tanti sono troppo di corsa.
Elisa
5 Febbraio 2015 at 10:11Anche io ricordo benissimo le prime ore della mia prima volta a NYC … che emozione!!
Era la prima volta negli States anche, quindi non ero proprio abitata a nulla di tutto ciò!!
I Viaggi di Monique
5 Febbraio 2015 at 11:05I primi momenti ti lasciano un po’ in confusione, in realtà non ero così entusiasta, per via del freddo, la pioggia, ma poi piano piano NY mi ha conquistata! La prox volta che torno ovviamente chiederò a te un sacco di consigli 😉 grazie cara.
Veronica
6 Febbraio 2015 at 9:49Che bello questo articolo Monica! Mi ci ritrovo in pieno sia per quanto riguarda Mamma ho perso l’aereo 2 😉 sia perchè anche io credo che la vera bellezza di New York sia l’energia, a volte caotica ma sempre coinvolgente, che aleggia in ogni quartiere, vicolo o palazzo!
I Viaggi di Monique
6 Febbraio 2015 at 9:54Grazie mille Veronica! A volte, dopo aver sognato così tanto un luogo, quando si arriva non si percepisce subito la magia, New York mi ha conquistata piano piano e ora, ogni volta che rivedo la città in un film, ripartirei immediatamente. 😉
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