Autunno in libri, tra tazze di tè sorseggiate sfogliando le pagine di un libro, tra storie di narrativa e i miei amati romanzi rosa.
Dalle penne di autrici e autori italiani, a conferme che arrivano dall’estero e nuove scoperte. Tra libri usciti di recente e pubblicazioni datate che recupero grazie all’abbonamento Kindle unlimited. L’autunno in libri per me sono i pomeriggi lenti del weekend, le giornate in cui arriva la prima pioggia, il cielo che si fa buio con il cambio dell’ora, e le luci di un abat-jour in salotto che illuminano le mie pagine.
In questo elenco di libri da leggere in autunno non mancano i classici, da riprendere o riscoprire lentamente, perche la parola d’ordine per me è slow living e sono grata nel poter dedicare buona parte del mio tempo libero alla lettura (e alla scrittura).
Ma quali sono le perfette letture per l’autunno?
Storie tra intrighi, magie e misteri? Gialli da risolvere o dolci letture romantiche? Ecco una lista personalissima di libri che ho letto più o meno di recente e che mi hanno fatto trascorrere ore piacevoli con il naso tra le pagine. Romanzi e storie da leggere in autunno in un dolce pomeriggio di relax.
Autunno in libri, le mie letture preferite:
“VOLEVAMO PRENDERE IL CIELO” – Federica Bosco
Il nuovo romanzo di una delle mie autrici preferite, arriva in libreria all’inizio di quest’autunno. Nonostante fuori le temperature di questi giorni di inizio ottobre siano ancora prettamente estive, io mi crogiolo tra queste pagine e volo virtualmente a Parigi.
Una storia d’amore, una storia dolce che segue le vicende di Linda, dalla sua adolescenza, in cui mi ritrovo per molti aspetti, al futuro complicato, dove non mancano grandi stravolgimenti e tegole in testa. Perché la vita a conti fatti è proprio come racconta Federica Bosco, fatta di tanti piccoli frammenti quotidiani che si incastrano fino ad esplodere, e non sempre per ottenere un lieto fine. Un’autrice che si conferma capace di emozionare, con semplicità, con una storia che in qualche modo ognuna di noi potrebbe ritrovarsi a vivere. Leggetelo senza fretta, non divorate le pagine, lasciate decantare la storia, avrà un sapore dolce-amaro ancora più bello.
“UNA PICCOLA FORMALITA'” – Alessia Gazzola
Se non avete mai letto nulla di Alessia Gazzola, dovete rimediare! Uno stile unico, trame che si intrecciano e storie che fanno emozionare e in qualche modo avvicinare a protagoniste come Rachele, in quest’ultimo romanzo uscito di recente per Longanesi.
Una protagonista come tutte noi, con un lavoro che ama, ma che a volte non basta a regalare soddisfazione. Un ritorno dal passato, ricordi di vita lontani e un mistero di famiglia da risolvere. La penna dell’autrice è frizzante, genuina, e non mancano momenti di ilarità e pagine in cui vorresti il lieto fine, e altre invece che vorresti continuassero ancora e ancora per conoscere di più sulla vita di Rachele.
Ho un debole per Emma, la protagonista di “Non è la fine del mondo”, ma anche di Costanza, che io immagino sempre indaffarata con la sua “fochetta” in quel di Verona.
Ecco cosa mi lascia Alessia Gazzola quando termino un suo romanzo, la voglia di scoprire cos’altro accade nella vita dei suoi personaggi veri e sinceri.
“UNA RAGAZZA D’ALTRI TEMPI” – Felicia Kingsley
Pronte ad immergervi nella quotidianità Regency inglese? Tra balli, feste e amori degni di una nuova stagione di Bridgerton? Allora il nuovo romanzo dell’autrice fa per voi. La penna di Felicia è frizzante, divertente e personalmente mi sono immaginata le vicissitudini di Rebecca, la protagonista, catapultata indietro nel tempo. È un romanzo rosa, ricco di dettagli, si percepisce la ricerca fatta dall’autrice per l’epoca storica e personalmente trovo sia una perfetta lettura per l’autunno, a cui accompagnare una tazza di tè rigorosamente English breakfast e tanta ironia.
“REBECCA” – Daphne du Maurier
Ammetto che a volte sono prevenuta nei confronti di un romanzo dopo aver visto il film o la serie tv, in questo caso potete recuperare il lungometraggio “Rebecca” su Netflix, ma questa storia merita una lettura. Un romanzo intenso, che nasce tra i colori e i profumi della Costa Azzurra, nell’elegante Montecarlo, per poi approdare nella fredda Inghilterra tra segreti e ossessioni. Una penna che coinvolge e porta il lettore in quel precario equilibrio su cui si regge la vita di Rebecca, per la quale a un certo punto verrà naturale fare il tifo.
“NOVEMBRE” – Laura Vegliamore
Non lasciatevi ingannare dal fatto che Parigi sia la città protagonista di questa storia. “Novembre” è una lettura graffiante ed emozionante, che fa girare le pagine vorticosamente nella speranza che il protagonista trovi, in qualche modo, l’assoluzione. C’è dolore, angoscia, e ci sono i ricordi che forse noi tutti abbiamo legati a quel tragico evento di cronaca di cui il libro parla, ovvero gli attentati di Parigi al Bataclan e non solo. Ho provato empatia per Adriano, e la penna dell’autrice mi ha fatto amare questa storia che naviga a vista tra i sentimenti del protagonista e suo fratello, un contorno ai fatti di cronaca che si intreccia magistralmente nella trama. Tra l’altro, se può interessare, ho letto questo titolo in ebook con l’abbonamento a Kindle Unlimited.
“LA FINESTRA DI FRONTE” – Gloria Pigino
Che scoperta piacevole questo romanzo dolcissimo. Un ebook che ho letto in pochi giorni, appassionandomi alla storia della protagonista, sentendo quasi il peso sulle sue spalle, che mano mano si alleggerisce, mentre è intenta a dipanare le briglie di un mistero. Un dolore che sembra farsi più lieve, mentre tra le strade di Torino Allegra instaura un’amicizia inconsueta che la condurrà tra forti emozioni e ricordi. Uno di quei libri perfetti per l’autunno perché io amo definirle “letture coccola” che fanno bene al cuore in quelle giornate un po’ no.
“LO SCRIGNO DELLA MEMORIA – K. Hughes
Una storia che incrocia nel presente i dolorosi ricordi di un passato che a volte tendiamo a dimenticare, quello della guerra, che l’autrice riporta tra le pagine in modo emozionante, ma senza soffermarsi sulla tragedia in cui l’Europa fu catapultata. È pur sempre una storia che parla di amore, di sacrifici, tra lacrime e ricordi che la protagonista, Candice, si ritrova suo malgrado in modo inaspettato. Due donne lontane per tempi e costumi, che in qualche modo troveranno l’una nell’altra un “lieto fine”. Una storia che ho amato e che vi consiglio tra le letture d’autunno forse meno leggere, ma che sono certa vi emozionerà.
“INNAMORARSI IN UN GIORNO DI PIOGGIA” – Jojo Moyes
Difficile non trovare in un mio elenco di libri da leggere in autunno una storia dell’autrice Jojo Moyes, tra le mie autrici straniere preferite. Basta citare il noto “Io prima di te” (che il film ha reso famoso), e molti altri suoi titoli che personalmente ho adorato. Il più recente che ho letto, grazie al sito di scambio libri Acciobooks che uso ormai da oltre un anno, è questo romanzo che intreccia la vita di tre donne in una saga famigliare. Quella di Sabine, Kate e Joy è una storia che si svolge in Irlanda, quando sotto lo stesso tetto le tre si ritroveranno per la prima volta.
“PICCOLE DONNE CRESCONO” – Louise May Alcott
Per me “Piccole Donne” è il classico per eccellenza che profuma d’autunno. Sarà che in quel viaggio in New England tra i colori del foliage, saltato 48 ore prima della partenza, io ci avevo inserito anche la visita alla casa natale della scrittrice proprio a pochi km da Boston. E allora ecco che leggere, o rileggere, la continuazione di quel grande romanzo che mi accompagna da quando sono bambina, diventa per me un ottimo libro da leggere in autunno avvolti da una calda coperta sulle gambe e con un paio di biscotti alle mandorle da gustare.
“WEYWARD” – Emilia Hart
Per questo romanzo mi sono affidata alle recensioni di un’amica perché non ho ancora avuto occasione di leggerlo, ma mi sembrava una perfetta lettura da inserire in un elenco di libri da leggere in autunno. Riduttivo chiamarlo romanzo dai toni magici e misteriosi, perchè di fatto qui si parla di un segreto antico, ma anche e soprattutto di come il diverso venga additato ai tempi come “streghe” e rilegato nel dimenticatoio in un’ardua società patriarcale. Troppo banale e riduttivo ricondurlo a un romanzo, perché l’intento dell’autrice, che racconta la resilienza di queste tre donne, è forse quello di farci riflettere mentre affondiamo gli occhi tra le parole intense di questa storia.
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