California on the road, dove dormire?
La prima volta che sono stata in California ho optato per sistemazioni piuttosto semplici dove dormire; prediligendo motel con buone recensioni nella zona dei Parchi de”Ovest e lungo la costa da San Francisco a Los Angeles.
Non sono mancate però sistemazioni che ho scelto con cura e con largo anticipo per godere appieno della bellezza delle spiagge di Venice beach, dove ho optato per un appartamento fronte mare, il “Venice Suites”.
La seconda volta sono tornata in California grazie a un progetto di lavoro bellissimo, “California Dream”, e qui ho dormito in hotel di charme, alcuni dei quali davvero molto belli, così ho pensato di consigliarveli, aggiungendo qualche chicca in più su dove dormire nel vostro on the road in California.
Come sempre sarà il budget a vostra disposizione a determinare dove dormire, specialmente in città molto care come San Francisco e Los Angeles, ma in questo caso fate molta attenzione ai quartieri e alle zone da scegliere, a tal proposito vi rimango ai post dedicati.
Tenete anche conto del fatto che sono stata in California nel 2015, 2016 e 2018, pertanto la situazione in alcune zone e le relative tariffe alberghiere sono completamente differenti da allora.
Dove dormire in California da San Francisco a Los Angeles:
“Handlery Hotel” San Francisco
Non è semplice trovare una buona sistemazione dove dormire a San Francisco, le tariffe degli hotel, soprattutto in alta stagione, sono elevate e la qualità alberghiera nelle soluzioni low budget è davvero bassa. Inoltre va considerata con attenzione la zona dove dormire, evitando i quartieri di Mission, personalmente a una certa ora non fa per me, oppure la zona SoMa e le aree più decentrate.
Se rimanete a San Francisco un paio di giorni, questo hotel, situato a Union Square sarà un ottimo punto di partenza per la vostra visita della città, sia a piedi, che a bordo dei bus turistici hop-on hop-off. Nella maggior parte degli alberghi in America la colazione non è inclusa, ma nella sala ristorante dell’hotel le colazioni sono ottime e abbondanti a una tariffa accettabile. Se avete l’auto a noleggio con voi, trovate anche un garage a pagamento (a partire da cinquanta dollari al giorno).
Valutate sempre dove dormire a San Francisco in base al tempo che avete a disposizione, prediligendo le zone più turistiche così da visitare comodamente la città spostandovi a bordo di taxi o Uber, evitando i mezzi pubblici molto lenti e poco frequenti in alcune aree
“Casa Munras” Monterey
Se vi state chiedendo se fermarvi o meno a Monterey lungo il vostro on the road in California da San Francisco a Los Angeles, o viceversa, la mia risposta è assolutamente si.
Passeggiate lungo il molo e non perdete di visitare il famoso Acquario di Monterey, dove simpatiche lontre curiose attireranno la vostra attenzione; concedetevi un pranzo vista mare e poi in auto percorrete la bellissima strada panoramica 17 Mile Drive.
Monterey non è lontana da San Francisco, quindi sovente è proprio una tappa di passaggio, ma se avete tempo a disposizione e volete concedervi un on the road slow, ecco che fermarvi qui e prenotare nello storico indirizzo del “CASA MUNRAS” sarà una buona idea, anche per visitare la vicina Carmel-by-the-Sea, tra i luoghi che amo da queste parti.
Ho soggiornato in questo hotel nella camera dotata di caminetto, un’atmosfera romantica con tanto di bagno enorme e vasca idromassaggio. Un braciere accesso in cortile la sera e un mood che invita al relax, una perfetta cartolina americana da serie tv. Il Casa Munras è infatti uno degli indirizzo più storici di Monterey con un’anima prettamente spagnola nelle architetture.
Monterey può essere una buona soluzione se il vostro on the road tra California e Parchi dell’Ovest è quasi giunto al termine, e anzichè dormire a ridosso dell’aeroporto di San Francisco, potete per esempio valutare questa zona.
“Inn at Morro Bay” – Morro Bay
La prima volta che ho percorso il nostro on the road in auto da San Francisco a Los Angeles abbiamo optato per una sosta, al termine del viaggio lungo il Big Sur, a Pismo Beach. Rinomata località amata dai surfisti, a Pismo Beach ho pernottato in un classico motel senza infamia e senza lode non lontano dalla spiaggia.
Un’atmosfera un po’ hippy un po’ sospesa nel tempo, con i classici diner dove mangiare hamburger e patatine, accompagnati dalla musica di un juke-box rosso fiammante e maxi schermo che trasmettono sport in tv ad ogni ora. Un milkshake al cioccolato, il più classico dei clichè, e Pismo Beach è stata solo una parentesi per la notte.
Ben diversa invece è stata la sosta a Morro Bay, località marina lungo la costa chiamata così proprio per via del morro, la roccia che si staglia in mezzo al mare a due passi dalla riva. Una cittadina che si popola di turisti, anche grazie ad attività come l’uscita in barca per avvistare le balene (a cui non ho partecipato soffrendo il mal di mare e per via del freddo gelido in mare aperto).
Morro Bay mi ha accolta con un tramonto nei colori del rosa che ho ammirato dal balcone della mia camera al “Inn at Morro Bay”, classica struttura in legno bianco che si erge proprio di fronte al mare a due passi dal centro. Un centro sonnolento, tra casette colorate e giardini curati, dove gustare ottime capesante al ristorante “The Galley” e dove capitare per caso in un mercatino dell’usato di prima mattina.
Morro Bay val bene una sosta, per assaporare il viaggio lentamente, in un’atmosfera che sembra davvero catapultare in una classica serie tv americana, non ve ne pentirete.
Proseguendo il viaggio verso sud vi rimango al post dettagliato, dove trovare informazioni su Santa Barbara e Los Angeles, perchè in questo elenco di indirizzi dove dove dormire in California, è bene fare due deviazioni di itinerario.
Complice un ritorno in California, ho avuto modo di visitare la cittadina di Palm Springs, famosa per eventi di risonanza mondiale, come il “Coachella festival”, ma non solo. Palm Springs ben si presta come escursione da Los Angeles o San Diego, ed è di fatto meta ambita proprio dai californiani e soprattutto dai giocatori di golf.
Un indirizzo chic dove dormire a Palm Springs, se trovate tariffe abbordabili, è il “Miramonte Resort” dove ho avuto la fortuna di soggiornare anni fa. Un hotel a due passi dal deserto, in cui accomodarsi per un relax dopo una vista dall’alto della zona o una visita al vicino “Joshua Tree National Park”.
Non mancano giardini, piscina, una jacuzzi in cui crogiolarsi sotto un cielo di stelle, mentre tutt’intorno è quieto. Un’influenza spagnola nelle architetture che rendono il tutto elegante, ma non sfarzoso. Non manca una spa, un campo da golf, un ristorante e un braciere all’aperto dove rimanere fino a tarda sera ammirando il cielo.
Si il “Miramonte Resort” mi ha sorpresa e coccolata, e mi ha regalato un’emozione in più in un viaggio ricchissimo di luoghi che ho visitato in venti giorni on the road. Sicuramente entra di diritto nell’elenco degli hotel di charme dove dormire in California.
E se per Los Angeles vi ho indicato i post dedicati in cui trovare informazioni su dove dormire, c’è un altro on the road in California che merita di essere percorso, magari in occasione di un ritorno da queste parti.
Da San Francisco a Sausalito, poi verso le zone del vino a Sonoma County, per poi ritrovarsi abbracciata a una sequoia al Redwoods State Natural Reserve.
Un on the road da San Francisco a Sacramento che vi racconto in questo post, ma a cui voglio dare maggior attenzione a un altro albergo dove dormire in California, proprio a due passi dal mare.
“The Inn at the Times” – Bodega Bay
Bodega Bay è uno di quei luoghi sconosciuti ai più, o forse qualche amante del cinema potrà ricordarsi questo nome.
È qui infatti che Alfred Hitchcock ha girato il famoso film “Gli Uccelli”.
Una location suggestiva che ho avuto la fortuna di visitare pernottando nella cornice del “The Inn at the Times”, a due passi dal mare. Situata a poche ore da San Francisco, Bodega Bay è fuori dalla rotta dei classici on the road tra California e Parchi dell’Ovest. Qui vengono i local, magari per un weekend, ma deviare per Sacramento, città che merita una visita, mi ha permesso di visitare questo angolo di mondo.
Un altro tramonto, e poi un’alba fronte mare, mentre sorseggiavo un tè al ristorante praticamente “con i piedi nell’acqua” e un piccolo leone marino nuotava davanti ai miei occhi. La struttura è per la maggior parte in legno, alcune camere godono di una vista mare, ma non aspettatevi lusso ed eleganza, qui tutto è semplice e confortevole. Piccoli cottage in legno, una spa, un indirizzo perfetto per un romantico weekend lontani dal caos e dalla rotte turistiche.
Devo molto a Master Consultino, Lufthansa, Europassistance e Vita da Turista, promotori di un viaggio epico che mi ha condotta per la seconda volta in California dormendo in hotel e indirizzi unici.
Curiosi di saperne di più? Vi rimando a questo video fatto da Fabio Liggeri, mio compagno di viaggio insieme a Erica Fiorini, in cui potrete ripercorrere tutte le tappe del nostro “California dream” on the road del 2016.
La scelta sul dove dormire in California in un on the road è vastissima, ma come sempre consiglio di prenotare con larghissimo anticipo, soprattutto lungo la costa. Trovate tante proposte, da motel a piccoli hotel, anche ostelli e ovviamente indirizzi di lusso, e poter mixare un po’ di tutto renderà il vostro viaggio davvero unico.
Optate per una sistemazione interna allo Yosemite National Park se volete vivere appieno il parco, oppure optate per un hotel nella Death Valley, magari non in agosto però, scegliete lo sfarzo e i colori a Las Vegas, e ritagliatevi del tempo anche per luoghi come Santa Barbara, cittadina costiera che ho amato.
Sul dove dormire all’interno dei Parchi Nazionali dell’Ovest negli USA vi rimango a questo articolo dedicato con indirizzi e consigli utili.
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